tag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post8539924619518271080..comments2024-01-23T10:11:58.935+01:00Comments on Toni Thorimbert: The blog behind the images.: Singer Nina Zilli for "Max" magazine, May issue.Toni Thorimberthttp://www.blogger.com/profile/02779579757290243222noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-15139388914578408652017-02-01T11:34:49.708+01:002017-02-01T11:34:49.708+01:00Oriani fai i nomi dei gelosi e avidi altrimenti no...Oriani fai i nomi dei gelosi e avidi altrimenti non vale.<br /><br />I trucchetti, il conoscere il mestiere, spesso sono le cose più semplici a fare la differenza. Basta andare sui forum dei fotoamatori a leggere cosa scrivono del complicato (o complicatissimo, dipende da chi scrive) schema luci di Terry Richardson.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-28038557837714351622010-05-18T06:19:21.292+02:002010-05-18T06:19:21.292+02:00ovviamente ti auguro di essere un maestro vivente ...ovviamente ti auguro di essere un maestro vivente a lunghissimo...<br /><br />Furbacchione e simpatico quel fotografo.Alessandro Bianchihttps://www.blogger.com/profile/09555357867433458138noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-90297783962983881762010-05-17T22:55:39.886+02:002010-05-17T22:55:39.886+02:00Una volta un fotografo di cui ora diplomaticamente...Una volta un fotografo di cui ora diplomaticamente non ricordo il nome, uno bravo ma un pò mestierante. disse: io metto fuori il cartello NON ENTRARE e chiudo bene le porte dello studio non perchè non voglio che mi copino...ma perchè mi vergogno...!!!stupendo!Toni Thorimberthttps://www.blogger.com/profile/02779579757290243222noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-53907908019720083352010-05-17T22:51:44.307+02:002010-05-17T22:51:44.307+02:00spero di essere un maestro vivente a lungo!!!spero di essere un maestro vivente a lungo!!!Toni Thorimberthttps://www.blogger.com/profile/02779579757290243222noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-72298127688102818092010-05-14T23:02:23.572+02:002010-05-14T23:02:23.572+02:00Mi sembra che sia stupido cercare di custodire &qu...Mi sembra che sia stupido cercare di custodire "il segreto".<br />Primo perché é da avidi e timorosi. <br />Secondo perché con tutte le informazioni che si trovano oggi di segreto, a livello di tecnica, non c' é proprio nulla. <br /><br />Quel che invece fa veramente la differenza, ovvero cosa succede nella testa di un fuoriclasse durante il concepimento dell' idea, é molto difficile da raccontare e da trasmettere a parole e disegni. <br /><br />Peró é comunque bello parlarne e confrontarsi, scambiare idee, esperienze e pensieri. <br />Un minimo lo facciamo anche qua, molto bello, secondo me, sarebbe incontrarsi e farlo davanti ad un buon vino. <br /><br />A proposito, complimenti a Toni che ancora una volta si é dimostrato quello che é: un maestro indiscusso, uno dei pochi viventi.Alessandro Bianchihttps://www.blogger.com/profile/09555357867433458138noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-16735155350332303402010-05-14T23:02:17.280+02:002010-05-14T23:02:17.280+02:00Mi sembra che sia stupido cercare di custodire &qu...Mi sembra che sia stupido cercare di custodire "il segreto".<br />Primo perché é da avidi e timorosi. <br />Secondo perché con tutte le informazioni che si trovano oggi di segreto, a livello di tecnica, non c' é proprio nulla. <br /><br />Quel che invece fa veramente la differenza, ovvero cosa succede nella testa di un fuoriclasse durante il concepimento dell' idea, é molto difficile da raccontare e da trasmettere a parole e disegni. <br /><br />Peró é comunque bello parlarne e confrontarsi, scambiare idee, esperienze e pensieri. <br />Un minimo lo facciamo anche qua, molto bello, secondo me, sarebbe incontrarsi e farlo davanti ad un buon vino. <br /><br />A proposito, complimenti a Toni che ancora una volta si é dimostrato quello che é: un maestro indiscusso, uno dei pochi viventi.Alessandro Bianchihttps://www.blogger.com/profile/09555357867433458138noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-72686123210929345932010-05-14T12:52:21.167+02:002010-05-14T12:52:21.167+02:00di luce c'è ne una sola , il sole il resto son...di luce c'è ne una sola , il sole il resto sono riflessi od ombre,bisogna sapere gestire la fonte , capire <br />ovviamente anche una candela nel buio è soleAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-56714566574668941492010-05-14T12:14:44.601+02:002010-05-14T12:14:44.601+02:00Come assistente di Toni posso dire che lui invece ...Come assistente di Toni posso dire che lui invece non si risparmia nulla. Se può spiegare qualcosa, se gli si chiede consiglio, non si tira proprio indietro, anzi, credo che ami proprio "diffondere il verbo"! Però, tralasciando le cose tecniche, dove veramente bisogna essere delle spugne con lui è su tutto ció che riguarda non tanto lo scatto in sé, ma la visione della luce e le ombre, le scelte a posteriori, la narrativa visuale. Su queste cose infatti, secondo me, lui dovrebbe fare più workshops.<br />A proposito dei grandi fotografi, sto leggendo proprio in questi giorni il libro "Avedon at work", un ulteriore esempio di come i veri "master" non hanno paura di far vedere come lavorano. In fondo, come ripete sempre il Benedusi, a metter su le luci possono imparare tutti (o quasi), ma avere le idee, renderle concrete e raccontarle come storie... beh, é già tutto un altro paio di maniche...clauderizzolohttps://www.blogger.com/profile/18212502023241226845noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-43711971889943496832010-05-14T09:57:58.826+02:002010-05-14T09:57:58.826+02:00Bello che racconti come fai a fare le foto. Quando...Bello che racconti come fai a fare le foto. Quando facevo l'assistente, negli anni ottanta al Superstudio e in Edimoda, dividevo i fotografi in due categorie: chi lasciava entrare cani e porci e Oriani con generosa ospitalità per seguire il lavoro e chi si barricava con fare sospettoso. Tra chi lasciava le porte aperte ricordo il mio maestro Giovanni Gastel, Fabrizio Ferri, Oliviero Toscani. C'era una bella atmosfera. Tra chi, geloso e avido dei propri trucchetti, metteva cartelli minacciosi fuori dagli studi, non è rimasta traccia.Matteo Orianihttps://www.blogger.com/profile/14478530292024473826noreply@blogger.com