tag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post3308065239128638760..comments2024-01-23T10:11:58.935+01:00Comments on Toni Thorimbert: The blog behind the images.: "Avedon: At work In the American West" By Laura Wilson.Toni Thorimberthttp://www.blogger.com/profile/02779579757290243222noreply@blogger.comBlogger22125tag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-39223115214795911202014-02-22T12:12:16.974+01:002014-02-22T12:12:16.974+01:00potere del backstage, senza dimenticare la lezione...potere del backstage, senza dimenticare la lezione di Edward Hopper<br /><br />vilmaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-2648593844873907572010-07-12T23:05:40.583+02:002010-07-12T23:05:40.583+02:00Ragazzi mi mancate.
Da un po' di tempo a ques...Ragazzi mi mancate. <br />Da un po' di tempo a questa parte il lavoro non mi da tregua. <br />Tra borse, scarpe, cinture, cosmetici e gioielli, scatti e post produzione, organizzazione e sopralluoghi, la direzione della fotografia di un film e cene con clienti, varie ed eventuali non ho nemmeno il tempo per veder crescere i figli. <br /><br />Adesso sono in auto, sto rientrando da un lavoro, il cambio automatico messo in modalità sequenziale, cruse control disattivato, sigaretta, clima artico, un vecchio cd dei casino royale a volume tamarro e il mio fido blackberry per comunicare con chiunque. Il tutto per cercare di evitare il famigerato colpo di sonno... <br />E per farvi un saluto. <br />W Avedon, W Toni, W tutti i grandi maestri e mostri sacri della fotografia. <br />W la fotografia.Alessandro Bianchihttps://www.blogger.com/profile/09555357867433458138noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-31158000679926623872010-07-10T12:35:14.387+02:002010-07-10T12:35:14.387+02:00...Ieri sera camminando nel parco con il mio cane ......Ieri sera camminando nel parco con il mio cane pensavo che é tutto STRAORDINARIO ...<br /><br />leggendo alcune pagine che raccontano lo scorrere delle sue giornate, dei suoi incontri, dei suoi interessi, il suo lavoro e poi alcune confidenze di una mia cliente con una vita completamente diversa dalla sua e per certi versi dura, mi hanno fatto pensare che ogni persona é un mondo pieno di tantissime cose...pieno di momenti, gioie, desideri, sofferenza, ricordi, rimpianti, amori, progetti e lotta a volte persino cruenta...<br /><br /> molteplicita' straordinaria...vite completamente diverse ma cosi' ricche <br /><br />...peccato che le persone non si possano sfogliare come i blog...<br /><br /><br />... ho trovato una frase bellissima che rubo e porto via...<br /><br />... ogni scatto è allo stesso tempo un gesto di amore e di addio...<br />E' cosi' vero e forse fa un po' paura proprio per questo, momenti che vanno via e non tornano piu'<br /><br />Piano piano leggero' tutto il blog ... oltre il magnesio che prendo tutti i giorni, leggo alcune pagine del suo blog<br /><br />Matteo spero che tu abbia capito che era solo una battuta me lo hai detto tu di ironizzare...<br /><br />have a good week end<br /><br />bye bye <br /><br />anonimo MariaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-71326706815152350222010-07-09T16:03:20.439+02:002010-07-09T16:03:20.439+02:00Matteo ironia o sarcasmo?........
non é che guard...Matteo ironia o sarcasmo?........<br /><br />non é che guardi troppo Mr Bean? <br />...visto il tuo british humour<br /><br />...Non vi freghera' nulla ma per la cronaca, sappiate tutti che l'anno prossimo studiero' cinese ...<br />Avrei preferito studiare giapponese <br />ma il cinese é una lingua piu' diffusa e molto piu' utile...<br />e quindi preparatevi ai commenti in cinese...sempre che la tastiera me lo permetta...<br /><br />bye<br /><br />MariaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-38700725518589246472010-07-08T16:18:48.088+02:002010-07-08T16:18:48.088+02:00Comunicazione di servizio.
Anonimo Maria: cerco se...Comunicazione di servizio.<br />Anonimo Maria: cerco sempre di mettere un pizzico di ironia nei miei interventi. Anche se si parla di roba seria. Dài, dovresti saperlo ormai...non prendiamoci troppo sul serio!Matteo Orianihttps://www.blogger.com/profile/14478530292024473826noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-32742597590045355422010-07-08T00:05:01.166+02:002010-07-08T00:05:01.166+02:00Eh...ragazzi, bellissimi contributi, grazie mille ...Eh...ragazzi, bellissimi contributi, grazie mille a tutti e specialmente ad anonimo Maria che ci ha fornito ancora maggiori spunti di riflessione..Thank you very much...direi....A Matteo direi, si, conosco bene la faccenda di mimare il tuo soggetto. Che sia una modella a cui vuoi trasmettere una posizione o quell'empatia che ti prende quando fai un ritratto e che ti porta a gesticolare, a parlare come il tuo soggetto. Personalmente , tanti anni fa vidi una bellissima foto fatta a Fellini, anzi, erano più foto, che lo ritraevano sul set, mi pare fosse la "città delle donne", e si vedeva bene questa cosa, infatti Fellini sembrava anche ridicolo. Ricordo che fui molto colpito. Io avevo molta paura del ridicolo, di sembrare ridicolo, ma quando vidi fellini pensai, se lui fa così dev'essere una buona cosa, e così piano piano mi sono lasciato andare sempre più dimenticandomi di me stesso o di cosa posso sembrare a chi mi sta intorno quando impersonifico quel sentimento o quella "cosa" e ho bisogno di trasmetterla per ottenerla dagli altri. naturalmente c'è anche il rovescio della medaglia. Certe "cose" vengono solo a me, in quel modo. Allora bisogna anche saper cogliere, velocemente, la diversià, l'unicità dell'"altro"e dargli spazio e fare in modo che arricchisca la nostra foto e la nostra esperienza. Oggi vedo la "cosa" sempre più come un balletto energetico, una specie di corrida incruenta, perlomeno fisicamente, dove cerco di dosare i miei movimenti e la mia energia in modo da ottenere dall'altro un risultato che sia, si, vicino ai miei desideri ma anche la somma prodotta dal nostro incontro e dalla nostra diversità.<br /><br />TToni Thorimberthttps://www.blogger.com/profile/02779579757290243222noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-41638908840738746002010-07-07T19:42:53.267+02:002010-07-07T19:42:53.267+02:00scusatemi come sempre per gli errori ma scritto in...scusatemi come sempre per gli errori ma scritto in velocita' byeAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-30548827380346203732010-07-07T19:33:40.144+02:002010-07-07T19:33:40.144+02:00dimenticavo ....
@ Anonimo Maria: are you learnin...dimenticavo ....<br /><br />@ Anonimo Maria: are you learning by heart?<br /><br />@Anonimo Maria: didn't you know that?<br /><br />@ Matteo...Rimango perplessa spero di non aver capito il senso della tua domanda...<br />otherwise I will be without words...<br /><br />Ho utilizzato il blog d Thorimbert<br />(e mi scuso se non apprezzato) per annotare le frasi di Avedon ... per me significative ...ho utilizzato il blog come un taccuino su cui prendere nota...volevo condividere qualcosa che per me é significativo con voi... perdonami per averlo fatto é noto che é stato poco apprezzato e missunderstood...<br /><br />Se volevi ergerti come saccente della situazione é alquanto deludente e poco intelligente mi fermo qui...spero di aver capito male non per me ma per te, perché ti ritengo una persona con spessore intelletuale ...basta... time is too important for lose it in this way.<br /><br />...no words at all...... ma per scrivere nel blog bisogna armarsi di Bazooka?<br />Voglio essere libera di scrivere e dire cio' che sento e penso... rispettando naturalmente lo spazio messo a disposizione dal maestro Thorimbert...<br /><br />anonimo MariaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-5205469981199311482010-07-07T16:51:29.302+02:002010-07-07T16:51:29.302+02:00Matteo as I told you before I do not think that yo...Matteo as I told you before I do not think that you are pedant and I appreciate what you are teaching me.<br /><br />I want to learn more and more and more ....<br /><br />and more I learn more I know that I do not know...<br /><br />I do not think you can compare english language with italian language...sorry<br /><br />But what I like in English language is that you can talk faster, Italian language is more complicated, sentences are longer and finally I really love english sound.<br /><br />To appreciate Shakeaspeare you have to read in English the sound is<br />something unique...<br />But Shakeaspeare is unique as Leopardi or some other artists...<br /><br />Life for me is not a race were one have to win and the other one is the looser...We live, we learn,we struggle, we lose so many times and we love... we try to do our best...<br />even we hate unfortunatelly...<br /><br />But at the end we learn that life is too short to lose time quarrelling or judging...<br /><br />Avedon for me as I listen to the video in youtube was a wonderfull person so deep...that's why his photos are so great so full of beauty.<br /><br />He didn't lose time judging people...but try to understand was inside people...<br /><br />To his assistant that was asking an opinion about his photo he always answered "The photos are yours I m not nursing..."<br /><br />He was jew and his education and behaviour and upbringing was so strict, his childwood wasn't so easy, he didn't have love from his father...<br /><br />His sister had mental problems, her shyness was so deep but in the same time was so beautiful...Luise...<br />Luise was his model...<br /><br />Avedon é ricco di sfumature umanita' e intelligenza... ecco perché le sue foto sono belle, perché aveva una percezione della realta' ricca... cio' lo rendeva speciale e rendeva speciali le cose che faceva....il suo studio come la sua camera quando era giovane era piena di biglietti foto attaccati ai muri per dare ordine alle cose che erano importanti nella sua vita ...<br /><br />Io credo che prima di essere un grande fotografo era un grande uomo ...con le piccole assurdita' di tutti gli uomini ma con una profondita' e capacita' di sentire gli altri che lo rendeva speciale... un grande artista <br /><br />Avedon con i suoi occhioni grandi... <br />se dovessi disegnarlo disegnerei i suoi occhioni grandi...<br />la curiosita' verso la vita...<br /><br />...era una persona speciale...<br /><br />Bye bye<br />anonimo MariaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-71575372491881594662010-07-07T13:51:30.890+02:002010-07-07T13:51:30.890+02:00"Learning by heart" (letteralmente "..."Learning by heart" (letteralmente "imparare con il cuore") significa "imparare a memoria", in modo da comprendere e fare proprio qualcosa che si impara. Credo derivi dal fatto che gli antichi greci erano convinti che l'intelligenza, e quindi la memoria, risiedessero nel cuore. Learning by heart si usa, per esempio, quando impari una poesia a memoria o una sceneggiatura a teatro. E' un'espressione ben diversa da "learning by rote" che significa sempre imparare a memoria, ma in modo meccanico. Per esempio quando studi le tabelline. Da questo si comprende anche che la lingua inglese è più ricca di quella italiana in cui una stessa espressione (imparare a memoria) si usa indifferentemente per indicare due modi di apprendere concettualmente diversi. Ooooh, come sono pedaaaaaante!<br />@ Anonimo Maria: didn't you know that?Matteo Orianihttps://www.blogger.com/profile/14478530292024473826noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-61156887368671212232010-07-07T12:28:48.110+02:002010-07-07T12:28:48.110+02:00sorry...forgetting name
by anonimo Mariasorry...forgetting name<br /><br />by anonimo MariaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-85783175354787450942010-07-07T12:25:32.868+02:002010-07-07T12:25:32.868+02:00What do you mean by heart?
Everything I do is by ...What do you mean by heart?<br /><br />Everything I do is by heart even to breath...even to answer you...<br />Do you think something different?<br /><br />Why is so great Avedon for you?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-31852733044234022122010-07-06T15:22:34.133+02:002010-07-06T15:22:34.133+02:00Avrei due riflessioni.
1) I negativi non usati per...Avrei due riflessioni.<br />1) I negativi non usati per il progetto sono stati distrutti. Dai negativi scelti non si possono più fare stampe.<br />Si discute tanto di photoshop oggi e di quanto le foto possano essere manipolate, stravolte, rovinate, completate o migliorate. Una volta si faceva la “postproduzione” in camera oscura e i disastri o la mediocrità erano sempre in agguato. Ieri come oggi. Ecco perché i grandi fotografi, o solo i fotografi seri, avevano con lo stampatore un rapporto collaudato e stretto, ben consapevoli che in camera oscura si poteva intervenire in modo sostanziale. Sapevano, vedi Ansel Adams con il suo sistema zonale, che quello che l’occhio vede nella stampa fotografica non rappresenta la realtà, ma la nostra percezione costruisce una immagine che suggerisce “solo” una realtà ipotetica. Questo i grandi fotografi lo sapevano e lo sanno. Tutto ciò parte dalla osservazione dello "scarto di brillanza" cioè della capacità degli oggetti di riflettere o assorbire la luce. E ancora: sapevano che esistono parti nel negativo che rimangono latenti finchè uno bravo li tira fuori in camera oscura! Ma li tira fuori in modo “artificioso” con evoluzioni di alta scuola. Ecco il vero genio della camera oscura. Tutto ciò per (tentare di) dire come il grandioso progetto di Avedon, la sua intelligenza vivace, la sua sensibilità acutissima, la sua tecnica di ripresa sopraffina, trovavano la copletezza con il lavoro di sviluppo e stampa. E se lui non poteva controllare personalmente il processo di stampa, sapeva che la sua foto non sarebbe stata quello che doveva essere: sarebbe stata una foto a metà. E perdipiù era pressochè impossibile avere 2 stampe identiche. Ecco il perchè della “stravagante” condizione posta da Avedon sui negativi.<br />Su un altro libro di Avedon, Evidence, a pagina 87, c’è la riproduzione di un provino con le indicazioni per lo stampatore. Bellissimo.<br />2) In una foto di backstage si vede Avedon con la stessa postura del soggetto fotografato.<br />Il commento di Settimio mi ricorda quando ero piccolo e facevo il ragazzo di bottega. Ho lavorato come assistente per Giovanni Gastel dal 1981 al 1986 o sette. Lui scattava le foto di moda con il banco ottico 20x25. Aveva in mente la foto, metteva le luci e faceva l'inquadratura sotto il telo nero. Poi andava dalla modella e mimava con il corpo la posizione che voleva che assumesse (e dài con queste consecutio...mi incasino sempre). Era uno spettacolo osservare la scena. Nasceva una danza in cui la modella seguiva il fotografo fino a raggiungere “la posizione”. Peccato che all’epoca non mi era venuto in mente di fare foto di backstage. O forse non c’era il tempo: quando arrivava il momento di scattare, il banco 20x25 diventava come una Nikon con il motore!<br />@ Anonimo Maria: are you learning by heart?Matteo Orianihttps://www.blogger.com/profile/14478530292024473826noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-65347065571292890212010-07-05T21:55:15.163+02:002010-07-05T21:55:15.163+02:00Giustissimo Claude!!!
Noi che ci occupiamo di foto...Giustissimo Claude!!!<br />Noi che ci occupiamo di fotografia il minimo che possiamo fare é riempire gli scaffali, ma soprattutto le nostre testoline, con le immagini e le parole dei mostri sacri dello scatto. <br />Ci sono dei libri che riguardo e rileggo spesso, e non sono mai uguali... Ma forse sono malato io...<br />Tra quelli che non ho c' é quello di Toni, ma provvederó presto a comprarlo.Alessandro Bianchihttps://www.blogger.com/profile/09555357867433458138noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-67329535399661724972010-07-05T19:38:44.018+02:002010-07-05T19:38:44.018+02:00Bellissimo libro, grandissimo fotografo. Una fonte...Bellissimo libro, grandissimo fotografo. Una fonte d'ispirazione che non si puó ignorare, una dimostrazione che non solamente a quarant'anni puoi produrre il lavoro di una vita, ma anche ben piú in lá. Grazie Toni per aver condiviso queste pagine!clauderizzolohttps://www.blogger.com/profile/18212502023241226845noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-9325397865161592672010-07-05T19:36:15.581+02:002010-07-05T19:36:15.581+02:00One of the grater joy in life is watching light, t...One of the grater joy in life is watching light, to spent an afternoon watching the light moving, clouds cross the sun.<br />The lessons to be learned about light by just observing ...<br /><br />In every face there is a story.<br /><br />Fashion is one of the reachest expressions of human desires, ambitions,needs, frailty, insecurity, security.<br />What we wear is an indication of the sense of ourselves.<br />It s a gift....Fashion has been all our history ..look the Goya, Velazquez...<br />Look what they are wearingis fashion...<br /><br />Richard Avedon<br /><br />anonimo MariaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-49498281611576646862010-07-05T18:15:13.497+02:002010-07-05T18:15:13.497+02:00It's been important to all my life not to let ...It's been important to all my life not to let go any of the things that most of the people would throw in the ash.<br />I have to be in touch with my fragility, with a man in me, a woman in me, the child in me, the grandfather in me all these things have to be kept alive. I do photographs of what I am afraid of, things that I couldn't deal with without the camera, my father death,madness, when I was young women.<br />I didn't understand, it gave me a sort of control over the situation and by photographing what I was afraid of, what I was interested in I explore and learn and laid the ghost out of my system in the page.<br /><br />Richard Avedon- Darkness and light <br /><br />Anonimo MariaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-54950421861562946602010-07-05T18:01:42.163+02:002010-07-05T18:01:42.163+02:00I've worked out of a series of no's. No to...I've worked out of a series of no's. No to exquisite light, no to apparent compositions, no to<br />the seduction of poses or narrative. And all these no's force me to the "yes." I have a white<br />background. I have the person I'm interested in and the thing that happens between us.<br />-Richard Avedon, 1994<br /><br />Anonimo MariaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-59724307873313423302010-07-05T18:01:03.369+02:002010-07-05T18:01:03.369+02:00I believe in maniacs. I believe in type As. I beli...I believe in maniacs. I believe in type As. I believe that you’ve got to love your work so<br />much that it is all you want to do. I believe you must betray your mistress for your work,<br />you betray your wife for your work; I believe that she must betray you for her work. I<br />believe that work is the one thing in the world that never betrays you, that lasts. If I were<br />going to be a politician, if I were going to be a scientist, I would do it every day. I wouldn’t<br />wait for Monday. I don’t believe in weekends.<br />If you’re headed for a life that’s only involved with making money and that you hope for<br />satisfaction somewhere else, you’re headed for a lot of trouble. And whatever replaces<br />vodka when you’re 45 is what you’re going to be doing.<br />-Richard Avedon, 1988<br /><br />Anonimo MariaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-43712052478094111852010-07-05T17:59:18.555+02:002010-07-05T17:59:18.555+02:00When the sitting is over, I feel kind of embarrass...When the sitting is over, I feel kind of embarrassed about what we’ve shared. It’s so<br />intense. Snapshots that have been taken of me working show something I was not aware<br />of at all, that over and over again I’m holding my own body or my own hands exactly like<br />the person I’m photographing. I never knew I did that, and obviously what I’m doing is<br />trying to feel, actually physically feel, the way he or she feels at the moment I’m<br />photographing them in order to deepen the sense of connection.<br />-Richard Avedon, 1985Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-28351318354116113202010-07-05T11:46:58.049+02:002010-07-05T11:46:58.049+02:00in una delle prime pagine c'è una foto dove Av...in una delle prime pagine c'è una foto dove Avedon parla con uno dei personaggi che stava per ritrarre. Laura Wilson giustamente commenta e sottolinea che la postura del corpo dei due è identica, come se il fotografo volesse essere totalmente empatico con la persona che avrebbe ritratto: questa cosa mi ha molto colpito...settimiohttp://www.benedusi.it/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1277887463406228255.post-25584573647973189362010-07-03T20:15:25.618+02:002010-07-03T20:15:25.618+02:00I' ve just bought the book "the photograp...I' ve just bought the book "the photographic error" as you recommend......I ve just quickly read the introduction but I want read again...I like it<br /><br />cito dal libro <br />"...Bachelard dice "la conoscenza é "una luce che proietta sempre ombre da qualche parte"ed é percepibile soprattutto grazie a queste.<br /><br />...é nelle sue ombre, nei suoi scatti errati,nei suoi accidenti e nei suoi lapsus che la fotografia si svela e meglio si lascia analizzare<br />Errore fotografico come strumento cognitivo<br /><br />That' s just the beginning...<br />I've just read something about Diane Arbus ...she was amazing...<br /><br />In the past women like Diane, Virginia Wolf, Sylvia Plath, Anne Sexton, Dalida committed suicide ...non so perché ma questa cosa mi lascia sempre molto pensare....donne intelligenti, moderne nel loro modo di essere che scelgono di non vivere ...<br />Non ha nulla a che fare con la fotografia ma é una cosa che mi rende sgomenta...<br /><br />Un mio amico assomiglia ad Avendon gli stessi occhi grandi...sono andata su youtube ho visto alcuni filmati di Avedon...ho ascoltato la sua voce, grande fascino, leggero' anche il libro. <br /><br />Richard Avedon: Darkness and Light 9 parti su youtube<br />l'ultima parte finisce con una bellissima risata di Avedon...parla anche di una sua esperienza con il sacro in una sinagoga in Europa...<br />Avedon non c é piu' ... le persone vanno via é triste<br /><br /> have a nice week end... bye bye<br /><br />anonimo MariaAnonymousnoreply@blogger.com