i tre vasi rappresentano le tre presenze femminili della tua vita attuale: un vaso grande e possente, un vaso medio e uno piccolino. da tutti i tre vasi crescono rigogliosi fiori e verde. nei vasi piccolo e medio ci sono gia' meravigliosi fiori, nel vaso grande il meglio (i fiori...) devono ancora arrivare. c'e' un muro dietro, che limita e protegge tutto con la sua possenza. una strana ringhiera sulla destra si inclina verso il basso, tradendo la sua normale collocazione: qualcosa che sale scende, qualcosa che scende sale. c'e' una piccola finestra sulla destra, che rivela che comunque c'e' un dentro (un altro) e c'e' anche un fuori riflesso (un oltre). il tutto si sarebbe potuto intitolare "i fiori sono fuori".
Beh, Settimio, vai via benone! Potresti riflettere anche sul fatto che le due piccole sono azalee e la grande (credo) una ortensia.....nella psicologia analitica secondo Jung, gli archetipi, ossia i simboli, hanno un grande valore. Sempre per gioco, eh? Ci stiamo solo divertendo!
secondo me bisogna allacciarsi all' ideologia semantica di Bahauchi con 3 elementi che potrebbero rappresentare, in ordine di grandezza, l' ego vigoroso, quello strutturale e quello invisibile a se stessi. l' equilibrio (o squilibrio) tra di essi è la visione più intima, influenzato dal contesto proposto. in questo caso mi sembra di percepire una marginalità di adesione che ben si lega con il divenire in visione delle forme compositive pur non trattandosi propriamente di sezione aurea bensì di sezione argentea espressa dalla ringhiera sulla destra. molto ci svelano i colori, raggruppando in maniera disomogenea la prosopopea cromatica vereconda. da ciò si evince come l' essere umano propenda torpiloquiamente verso il naufragar dolce in questo mare. ma la vera speranza è data dalle pietre del pavimento, solide e strutturate secondo il reticolo cerebrale che tanto mina e protegge facendo intravedere tra il nero un casolare, un'ala di gabbiano.
la pensi così anche oggi? hehehe
RispondiEliminaBelle le tue azalee. Sai perché mi piacciono? Perché sono curate, in salute e abbastanza selvatiche. Ovvero eleganti.
RispondiEliminasono anche molto ben educate...
RispondiElimina...ça va sans dire.
RispondiEliminaE sanno anche stare davanti all' obiettivo...
RispondiEliminai tre vasi rappresentano le tre presenze femminili della tua vita attuale: un vaso grande e possente, un vaso medio e uno piccolino.
RispondiEliminada tutti i tre vasi crescono rigogliosi fiori e verde.
nei vasi piccolo e medio ci sono gia' meravigliosi fiori, nel vaso grande il meglio (i fiori...) devono ancora arrivare.
c'e' un muro dietro, che limita e protegge tutto con la sua possenza.
una strana ringhiera sulla destra si inclina verso il basso, tradendo la sua normale collocazione: qualcosa che sale scende, qualcosa che scende sale.
c'e' una piccola finestra sulla destra, che rivela che comunque c'e' un dentro (un altro) e c'e' anche un fuori riflesso (un oltre).
il tutto si sarebbe potuto intitolare "i fiori sono fuori".
matteo, come vado?!?!?
;-)
Beh, Settimio, vai via benone! Potresti riflettere anche sul fatto che le due piccole sono azalee e la grande (credo) una ortensia.....nella psicologia analitica secondo Jung, gli archetipi, ossia i simboli, hanno un grande valore. Sempre per gioco, eh? Ci stiamo solo divertendo!
RispondiEliminaavete veramente preso il largo....
RispondiEliminasecondo me bisogna allacciarsi all' ideologia semantica di Bahauchi con 3 elementi che potrebbero rappresentare, in ordine di grandezza, l' ego vigoroso, quello strutturale e quello invisibile a se stessi.
RispondiEliminal' equilibrio (o squilibrio) tra di essi è la visione più intima, influenzato dal contesto proposto.
in questo caso mi sembra di percepire una marginalità di adesione che ben si lega con il divenire in visione delle forme compositive pur non trattandosi propriamente di sezione aurea bensì di sezione argentea espressa dalla ringhiera sulla destra.
molto ci svelano i colori, raggruppando in maniera disomogenea la prosopopea cromatica vereconda. da ciò si evince come l' essere umano propenda torpiloquiamente verso il naufragar dolce in questo mare.
ma la vera speranza è data dalle pietre del pavimento, solide e strutturate secondo il reticolo cerebrale che tanto mina e protegge facendo intravedere tra il nero un casolare,
un'ala di gabbiano.
matteo, settimio, ci ho capito qualcosa???
Come se fosse antani con la superscazzola prematurata?
RispondiEliminaMatteo mi capito al volo. Si vede che sei colto... Hahaha
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