Summer readings: A book about our times and dilemmas...
Agosto 2008
A parte la copertina, foto, titolo, tutto perfetto, la storia che qui si racconta è quella dei nostri tempi, dei nostri dubbi e della difficoltà di accettare la mutazione del mondo secondo la prospettiva dei nuovi “barbari”.
Se riguardasse la fotografia, questo libro probabilmente parlerebbe del diverso atteggiamento e della diversa cultura espressa dai fautori e dagli utilizzatori della fotografia tradizionale ed analogica (quelli che usano la pellicola, per intenderci), e quella espressa da quei fotografi ormai interamente e mentalmente “digitalizzati”.
Ma Baricco nel libro usa altri esempi ed altri ambiti: la musica classica, la Grande Muraglia, due dipinti di Ingres. Li usa benissimo, con un linguaggio chiaro, semplice ed efficace, e soprattutto è capace di combattere con strumenti non-barbari il diffuso pregiudizio culturale sui “barbari”.
Cito qui di seguito due righe tratte dal libro che possono servire ad inquadrare il suo punto di vista:
“….Quanto a capire in cosa consista questa mutazione, quello che posso dire è che mi pare poggi su due pilastri fondamentali: Una diversa idea di cosa sia l’esperienza e una diversa dislocazione del senso nel tessuto dell’esistenza…..la velocità al posto della riflessione, la superficie al posto della profondità, le sequenze al posto dell’analisi…la comunicazione al posto dell’espressione, il “multitasking” al posto della specializzazione, il piacere al posto della fatica….”
Alessandro Baricco
I BARBARI
Saggio sulla mutazione
Universale Economica Feltrinelli
Per saperne di più su Alessandro Baricco vai su: www.wikipedia.org
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