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Milano, Maggio 2009
Si è riunita la giuria del "Premio Ponchielli" promosso dai photo editors del "GRIN":
Nella foto qui sopra in prima fila da sinistra: Paola Brivio (GRIN), Valeria Moreschi (FNAC), Walter Guadagnini (UniCredit&Art), Mariuccia Stiffoni Ponchielli.
Dietro, da sinistra: Laura Incardona (GRIN), Toni Thorimbert, Paolo Pietroni, Simona Ongarelli (GRIN).
Sono molto felice di aver fatto parte di questa giuria, senz'altro uno dei premi di fotografia di maggior prestigio e peso qualitativo oggi in Italia, ma naturalmente ne sono felice per l'amicizia grande che mi legava all'Amilcare.
Vorrei scrivere di più, ma onestamente non trovo il tono giusto.
Amilcare è mancato, a tutti noi che lo amavamo, nel 2001.
Qui sotto la riproduzione di un provino a contatto con dei ritratti di Amilcare scattati tanto tempo fa.
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Amilcare Ponchielli portrait by Toni Thorimbert
La premiazione dell'edizione 2009 del "Premio Ponchielli" avverrà a Milano il 10 Giugno alla Fondazione Pomodoro in Via Solari.
Per i più giovani che seguono il mio blog e che non lo hanno conosciuto allego qui una biografia di Amilcare tratta dal sito del GRIN:
Gianni Amilcare Ponchielli è nato a Milano nel 1946.
Ha iniziato a lavorare nel 1965 a Buenos Aires in pubblicità, poi dal 1966 al 1968 è a Parigi presso la rivista Jardin des Modes. Nel 1968 arriva a Milano dove lavora come grafico pubblicitario alla Rusconi e quindi, fino al ‘70, alla Rinascente Upim. Dal 1971/75 collabora come free lance con varie aziende editoriali e diventa quindi grafico della rivista Cento Cose. Nel 1979 entra nel Gruppo Editoriale Corriere della Sera, prima ad Amica, dove diventa il primo photo editor in Italia, quindi a Max e infine a Sette, sempre come photo editor e titolare della rubrica “Photofinish”.
E’ scomparso a Milano nel 2001.
La fotografia, in tutta la sua carriera, ha sempre avuto un ruolo dominante. Si è sempre battuto, all’interno delle redazioni nelle quali ha lavorato, perché l’immagine fotografica avesse la dignità che le spetta e le venisse riconosciuto il suo potere informativo.
Negli anni ha costituito un’importante biblioteca dedicata alla fotografia di oltre 1200 volumi, oggi conservata presso il Museo di Fotografia Contemporanea a Villa Ghirlanda, Cinisello Balsamo (Milano).
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