In order to get a good picture, sometimes a good song is better than a good camera. Part two.



Dicembre 2009

Va bene, allora batto il ferro finchè è caldo, e pubblico la seconda parte del mio post sulla musica “da studio”.
Eravamo rimasti all’inizio del set, ora tocca andare avanti. Qui confesso che alle volte metto in “random” sulla mia libreria Itunes. Primo, perché credo fermamente in lei, e poi perchè in linea di massima, anche se ogni tanto ci scappa un brano che non c’entra, o perché troppo "tosto" o perchè troppo lento, è facile passare davanti al computer o al’Ipod e skippare al brano successivo. D’altra parte non è che siamo pagati per mettere i dischi, ma per fare le foto. Il “random“ è una cosa strana, sembra dotato di una sua sensibilità: ci sono dei giorni che va benissimo e si sintonizza perfettamente con la situazione, roba che neppure se lo sceglievi tu pezzo per pezzo veniva un set così bello, mentre altri giorni tutto va alla rovescia e ti trovi sempre a combattere con il pezzo sbagliato. In quei casi, quando proprio vedo che non ce n’è, metto il mio “Best” che comprende tra gli altri:

Unkle: Chemistry
Underworld: Mo move
Leftfield: Storm 3000
Dolby: Do it
Grooverider: On the double
LCD Sound system: Get innocuous
Olive: you’re not alone
Sinead O Connor: Nothing compares to you (un pò melenso, ma ci sta...)
Massive Attack: United snakes
Lagash: Anita
London Elecktricity: Sat nav
DJ Krush: Edge of Blue
Madlib: For my man
Telefon Tel Aviv: You are the worst Thing...

Con questi pezzi sono sicuro che per una buona ora e mezzo stiamo tutti veramente a posto. Comunque sintetizzo qui di seguito, omettendo autori già citati o più famosi e scontati (Moby?) una listina dei miei autori preferiti:
DJ Krush. DJ e produttore giapponese. Secondo me veramente straordinario. Se non lo conoscete ascoltate la sua roba: Zen, uno dei migliori.
Grooverider: DJ, produttore di drum and bass. Le sue selezioni, tipo “the prototipe years” sono veramente una goduria. Goldie, l’album Timeless. Capolavoro assoluto da ascoltare tante, tante volte. Goldie è come un paio di scarponi Gold Wing. All’inizio fanno male, ma poi quando soffri un pò e ti ci metti, sono pazzeschi e a portarli sei fiero come un gallo. Di Goldie mi stupisce la sua assoluta lungimiranza. Timeless ha circa 15 anni ed è quindi ormai provato che è effettivamente un disco fuori dal tempo.
LTJ Bukem. Grazie a lui ho conosciuto la D’bass. Lui è l’ Originale, diffidare dalle imitazioni. Trentmoller, the digital chronicle. Va benissimo: quando lo metto su, tutti al terzo brano chiedono: chi è?. Photek: Modus operandi è un’ ottimo CD e anche gli altri suoi mi piacciono, anche se il genere "techno-crucco" ti deve un po’ piacere, altrimenti è un po’ peso. Poi i francesi: Ottimi Cassius, direi, i loro dischi sono abbastanza diversi uno dall’altro, ma tutti con un bel groove. Rinocerose, Installation sonore, vecchio disco veramente attraente, Sebastian Tellier, prodotto da Air genere electro-chansonnier, un pò pazzo e forse fin troppo francese, e poi Justice, da mettere a tutto volume e solo se vuoi perdere il cliente, uccidere i tuoi assistenti o se lavori per DIESEL. Ho ri-masterizzato recentemente Asian Dub Foundation, Facts and Fictions, un vecchio disco che all’epoca non avevo capito e che invece ora mi piace, Breakbeat Era, Ultra obscene, Sexx Piss Tool, ( non ho sbagliato a scrivere, sono un gruppo assurdo ma non male) mentre sul fronte minimal jazz-cool mi piacciono Di Bella Oriani Duo, sono ragazzi molto giovani, merita andarli a trovare su You Tube, e poi Craig Armstrong: As If Nothing, è da avere, così come tutti i dischi ( Io li ho persino autografati!) di Howie B ( Turn the dark off è un pezzo a mio parere quasi a livello di Massive Attack) Qui però stiamo entrando in una zona un po’ soft. Insomma musica un po’ da “stillaifisti”… mentre io amo, lo ammetto, mettere su una mezza discoteca ( oppure proprio il silenzio, che alle volte è la migliore musica). Ecco perché in questa lista non ho messo tante cose che anche mi piacciono molto, che so: Antony and the Jhonston. Però, voglio dire, non puoi mica rischiare il suicidio della modella…
Almeno non prima della fine delle foto…

Click on the picture to enlarge.

7 commenti:

Accettoiterminidiservizio ha detto...

Oggi l'istinto mi dice di gettare inchiostro artificiale scrivendo che abbinerei "Get innocuous" con "Watching cars go" by di Felix da housecat

Poi riparto con un altro elenchino:
"Where you go I go too" di Lindstrom. Dura solo 28 minuti, ma passano che è un piacere.

Quando hai un soggetto un pò schizzato, mettigli su "Monkey developers" di Digital Droo... vedi come salta.
Quando è un pò più calmo invece "Lalas theme", sempre di Digital Droo.

Quando necessiti di un'atmosfera "calda":
"Rich woman" - Robert Plant & Alison Krauss
"Spooky" - Dave Pike
"Down in Mexico" - The Coasters (usata per lo strip nel film Grindhouse di Tarantino)

Ora invece butto lì un guru...le persone sottovalutano Bob Marley...ma i vecchi album (per me Natural mystic su tutti) sono incredibilmente belli. E poi Bob Marley piace sempre.

Visto che per come la vedo io questo argomento potrebbe durare in eterno, vi saluto e vi rimando al prossimo aggiornamento...concludendo con questa affermazione: "Io impazzisco per Johnny Cash!"

clauderizzolo ha detto...

Quanto si puó imparare di musica con un solo post!

Ho ascoltato quasi tutto quello che avete consigliato e ci ho trovato cose che condivido in pieno!

La mia "lista dei desideri" di ITunes si sta facendo abbastanza larga...

Aggiungo qualcosina anche io per ricambiare...

Mike Snow: spazia tra musica tranquilla e cose piú movimentate (mi piace molto A Horse Is Not A Home)
LaRoux: per esperienza personale posso dire che alle modelle piace abbastanza, e anche a me naturalmente.
LNRipley: questi sono abbastanza duretti, peró come li butti in play vedi tutti che incominciano a muovere la testa!Provare con Alley Cat
Sofa Surfers: molto piú tranquilla, per la postproduzione...
Blackalicious: World of Vibration

E ce ne sarebbero molti di piú!

Non sarebbe male creare ogni tanto un post con foto di backstage della sessione, impressioni varie e la sua bella playlist...
questa te la butto lí Toni...

settimio ha detto...

maledetti, mi avete fatto spendere un sacco di soldi su itunes!
;)

Matteo Oriani ha detto...

And now: share the music, Settimio!

Anonimo ha detto...

Ottimo sound!!!
SteT

settimio ha detto...

caro Matteo e cari tutti... "now share the music":
mica facile!
innanzitutto vorrei fare un passo indietro: ho la presunzione di pensare che la musica su un set fotografico non ci debba essere!
giuro!
nel senso che quando una modella mi dice che per "esprimere una certa emozione" vuole una certa musica io sono un poco deluso. e già! perchè penso che la "musica" sia la modella che il fotografo debbano averla "dentro", in quello che stanno raccontando e nel come lo raccontano...
l'unica eccezione è quando chiedo alla modella di scatenarsi, proprio tanto: in quel caso vado di un gran classico, sparo al massimo volume addirittura i sex pistols!
in tutti gli altri casi o non metto nulla o metto un qualcosa che sia un tappeto sonoro, tranquillo ed omogeneo. in questo chet baker per me è perfetto.

ho quindi ben poco da dire sull'argomento musica/shooting...

è forse però bizzarro che sia così, perchè la musica ha per me un'enorme importanza, la mia vita non sarebbe la stessa senza musica! ho sempre comprato e compro (tuttora!) un sacco di musica: prima gli LP, poi i CD adesso con itunes, che ad oggi ha 15.416 pezzi, per cui potrei, come suggerisce il bel programmino, ascoltare musica per 47 giorni, 9 ore, 9 minuti e 37 secondi senza mai ascoltare un pezzo due volte...

i miei suggerimenti potrebbero quindi essere sulla musica in generale, al di là che la si usi per scattare o meno. anzi ribadisco che la maggior parte per scattare non andrebbe proprio bene per niente, voglio vedere la modella polacca cosa direbbe sentendo de andrè...

comunque, la mia musica:
-visto che l'ho già citato: fabrizio de andrè, tutto
-per rimanere nell'area: vinicio capossela, tutto
-gli avete già citati: mi piacciono sempre un sacco, li ho visti anche live e anche lì mi sono tanto piaciuti: AIR (questi possono persino andare bene per scattare! al posto di chet baker...)
-mi piace da matti (che toni ha citato) antony, soprattutto i primi due album
-chet baker, tutto
-ben harper!
-portishead! peccato siano morti defunti :(
-herbie hancock, tutto
-isobel cambell&mark lanegan, tutto
-jack johnson
-kings of convenience
-leonard cohen
-michel petrucciani!
-neil young!
-tom waits!

questi sono i "pilastri", ma poi ce ne sono mille altri, secondo gli umori e gli alti e bassi del momento...ad esempio voglio aggiungere un italiano (pugliese!) che è straordinario, nicola conte, e un gruppo di nashville poco noto ma straordinario, i lambchop (grazie paolo santo per avermeli fatti conoscere)

come vedete la musica che preferisco è quella tranquilla, umorale, intimista, profonda...e quindi finisco in gran bellezza...mettendo nella mia lista addirittura...johann sebastian bach!

Fra ha detto...

Nicola Conte ...grandeee!! Per me pugliese è un onore sapere che è conosciuto. Stay tuned