Meet Benassi, Benedusi and Thorimbert: "Zingarate" at the No Panic gallery.

Quest'anno la No Panic Gallery di Savignano sul Rubicone resta aperta ben oltre le solite date settembrine del SI FEST e organizza "Zingarate".
Giornate di incontri umani animate dalla coinvolgente energia del grande Chico (De Luigi) come sempre scortato dalla sua "posse".
Di cosa si tratta lo potete leggere, se non capire, qui sotto:

ZINGARATE!


JACOPO BENASSI
SETTIMIO BENEDUSI
TONI THORIMBERT


NO PANIC GALLERY
Corso Vendemini 57
Savignano sul Rubicone

Sabato 13 novembre dalle ore 15.00

Un evento totalmente gratuito creato da
NO PANIC PROJECT

"Dovrete trovarvi nel bel mezzo di una Zingarata per capire di cosa non stiamo parlando.
Saranno 3, partiranno il 13 novembre e nessuno sa dove arriveranno, né di che si tratterà.
Neanche chi le ha organizzate lo sa.
Saranno incontri con fotografi, questo è sicuro.
Quello che succederà durante dipenderà: dagli ospiti degli appuntamenti, dai partecipanti alla zingarata, dal clima che si creerà tra una parte e l’altra (se, e fino a quando, resteranno due parti distinte).
Quando si sarà fatta ora, si andrà a cena tutti insieme e se ce ne sarà voglia ci sarà anche un dopo cena.
Aspettatevi di tutto. Quindi non aspettatevi niente.
Quando succederà quello che succederà capirete fino in fondo perché non era prevedibile.
Anzitutto perché non c’erano ancora le persone: sono loro che fanno la Zingarate. Non viceversa.
Se c’è una condizione alle Zingarate, è questa: la massima libertà di rispettare gli altri. Ci sarà un inizio e una fine, ma non saranno necessariamente in quest’ordine.
La prima Zingarata partirà dalla vetta. Dalla cima di tre colossi della fotografia Made in Italy: Sono stati fotografati insieme più di una volta.
Hanno 10 occhi in tre e ve li punteranno addosso tutti".


Jacopo Benassi il flash ce l’ha per vizio.
Ne parla come fosse una questione di principio. Invece è un vizio.
Il flash gli serve per prendere i soggetti e sbatterli dentro le sue foto. Vedetela nuda, masticatela cruda, ma questa è forza bruta allo stato brado.
Chi ne sa lo dipinge artista, lui si fotografa stronzo.
Un paio di anni fa ha dichiarato che cominciava a sopravvivere con la fotografia. Dopo due anni noi ci chiediamo: riuscirà la fotografia a sopravvivere con lui che ha indetto il primo sciopero dell’immagine?



Prendi una modella, mettila in posa da figa e lascia che ti aspetti per ore sotto un sole caraibico: qualsiasi donna si lascerebbe arrostire pur di farsi fotografare da Settimio Benedusi.
Dietro gli occhiali nasconde, ma neanche tanto, occhi con i superpoteri: sembra un rappresentante e invece è uno dei fotografi che ha fotografato più fighe in posa da fighe. Infatti sembra un rappresentante di fighe.
Potrebbe anche sembrare un giornalista di finanza che fa foto per sport e invece, o infatti, fa foto per Sport Illustrated. Vedere le foto di backstage di lui che fotografa le suddette fighe è come vedere un bambino beccato con le dita nella marmellata, che invece di scappare si butta a capofitto nel barattolo, con tutti i bermuda, le infradito e gli occhiali.
Ah! Ha scritto di sé “Parlo di tutto con tutti”.



Quando scatta lui, la macchina fotografica diventa automaticamente un oggetto fatto per amare.
Porta gli anelli come fosse un cardinale che sa già di diventare papa.
Porta gli occhiali da vista in testa con la stessa nonchalance con cui uno skater in volo resta attaccato al suo skate e con la stessa imponente eleganza con cui le regine, oggi, portano cappelli piumati e i re, una volta, portavano corone d’oro massicio.
Lo guardi e pensi: “Gli manca solo la “r” moscia”. Lo ascolti e pensi: “Solo la r moscia gli mancava”.
Lo guardi mentre fotografa e ci vedi tutto il gusto di uno che non vede l’ora di riguardarsi le foto che ha scattato.
Le foto che fa gli piacciono, e si vede.
Il top è quando fotografa se stesso e infatti, in una foto con le sue due figlie, Toni Thorimbert è oltre ogni ragionevole certezza l’autoritratto della felicità.



Le prossime zingarate:

Sabato 18 Dicembre 2010 h.15.00
Lady Tarin

Sabato 8 Gennaio 2011 h.15.00
Cristina e Marco Onofri

ZINGARATE!
NO PANIC GALLERY
Corso Vendemini 57
Savignano sul Rubicone
Un evento creato da
NO PANIC PROJECT


Testi a cura di Patricia De Croce

1 commento:

Matteo Oriani ha detto...

Chi ha scritto i vostri ritratti è eccellentissima persona. Finalmente qualcuno che scrive fuori dalla banale convenzione, che ha capito tutto ed è capace di raccontarlo senza far addormentare dalla noia. Vabbè, non stava mica descrivendo De Cazzis end compani.