"Alla faccia del tempo" A selection of pages from the exhibition catalogue and some images from the backstage.





























Tutto è stato molto semplice.
Ho portato tanta luce in una stanza e ho messo la donna al centro di questo spazio di luce.
Poi ho messo la macchina fotografica lì.
Sulla macchina ho montato un obbiettivo che mi conducesse dritto negli occhi delle donne.
Ma poi questo lo abbiamo dimenticato, e abbiamo parlato e chiacchierato, poi abbiamo cambiato appena qualcosa al trucco, e magari appena qualcosa ai capelli.
E la macchina faceva clicliclic, ma dolcemente.
E abbiamo parlato ancora, e io ho saputo della loro vita, del lavoro, e dei figli, dei sogni, e della realtà.
Abbiamo fatto diventare questo set uno spazio per raccontarci.
Non abbiamo cercato artifici, chiaroscuri, effetti scenici.
Abbiamo detto le cose come stanno.
E così facendo abbiamo dato valore al fatto di essere lì, in quel momento.
Alla fine questo è il semplice segreto. Quanto valore dai ad un incontro, ad un momento, quanto valore dai all’esperienza del ritratto.





















Una crema antirughe: a quanto si dice, quasi miracolosa.
Alcune farmaciste romane l'hanno provata e l'hanno fatta provare alle loro amiche.
Pare siano state tutte contente.
Erano 32. Io le ho fotografate. Così com'erano.
Di queste fotografie è stata fatta una mostra e un libro.

"Alla faccia del tempo" è un progetto di Peliti Associati per Boots Laboratories.

Fotografie di Toni Thorimbert
Testi critici di Giovanna Calvenzi e Daria Bignardi
Direzione creativa: Mario Peliti con Francesca Peliti e Carla Samperi.

Backstage photography by Claudio Rizzolo

Click on the pictures to enlarge.

5 commenti:

fabio ha detto...

Ritratti molto belli e sinceri.
Una curiosità tecnica..... su cosa erano stampate le gigantografie in mostra in Stazione Centrale?

Corrado Dallacosta ha detto...

Caro Toni, approfitto anch'io per porti una questioncina tecnica: nelle varie foto di back stage noto che in alcune occasioni usi il cavalletto mentre in altre scatti a mano libera. Anche in contesti che, a me, sembrano molto simili. Hai una regola? Grazie, Corrado

Toni Thorimbert ha detto...

@fabio: dico la verità, nn lo so...credo un materiale plastico come quello delle pubblicità.
@Corrado: uso il cavalletto quando voglio mantenere una simile inquadratura per più foto ed essere più libero con le mani. ( la macchina poi, ora di sera pesa...)

Matteo Oriani ha detto...

Re: Una crema antirughe: a quanto si dice, quasi miracolosa.
Alcune farmaciste romane l'hanno provata e l'hanno fatta provare alle loro amiche.
Pare siano state tutte contente.

Sei anche un ottimo equilibrista!

unaltradonna ha detto...

da tempo come donne lavoriamo con vari mezzi perché pubblicità e media "restituiscano l'immagine" alle donne...ci fa sinceramente piacere che finalmente ci stiano arrivando.