Two books, two beautiful presents I received from two beloved friends.

Qui parlo di due libri che ho ricevuto in questi giorni.
Hanno due bei titoli.
Il primo si chiama "se ba" ed è di Alessandra Dragoni, il secondo si chiama "The ecology of the image" ed è di Jacopo Benassi.
Li ho messi insieme perchè pur essendo uno all'opposto dell'altro in tutto, ma proprio in tutto, sono, a mio parere, anche molto complementari.
Li ho messi insieme perchè voglio bene ad Alessandra da anni, e voglio bene a Benassi da poco, ma intensamente.
Sono due libri a tiratura limitata.
La mia copia di "se ba" è la 17 su 100, la mia copia di "The ecology of the image" è la N° 25 su 1000.
(Lo dico sempre, sono un uomo fortunato)
Alessandra vive a Ravenna. E' tornata a Ravenna, da dove era partita.
Ha fatto il giro lungo: Parigi, Amsterdam, Milano.
E' stata a Fabrica, ai tempi di Toscani, di Adam Broomberg e Olivier Chanarin. Buona scuola.
Molto "cool"
Foto, foto, foto. Milioni: Messe in fila, messe in sequenza, rimescolate, accostate. Dittici, trittici.
Pure troppe. Un problema sceglierle. Lavora per i giornali, ma le sue foto sono spesso troppo forti.
Come Benassi discende dritto da Nan Goldin: La mia vita, le mie foto.
Struggle.
Difficile sintetizzare, ma ad un certo punto incontra Alberto, poi nasce Sebastiano. Stop coi Rolling Stones, stop coi Beatles Stones.
Si ricomincia, da "se ba".
Mi è venuta a trovare Alessandra per portarmi il libro. Che bello, pochissime foto, stampato benissimo, odore di fresco e di inchiostro.
-"le ho scelte tra 3.000 scatti"-. dice.-"e' stato difficile".
Ne sono sicuro, ma ne valeva la pena, di tutto.

Qui sotto un estratto:

"se ba"
Alessandra Dragoni.




















"The ecology of the image"
Jacopo Benassi.


Ci sono 458 fotografie.
Un fiume in piena di immagini che ti lasciano senza parole. Ed è giusto.
L'immagine qui sostituisce tutto.
Le immagini ti prendono da dietro, ti leccano sul collo, male che fa male, che risuona nel cervello come una trave portata dalla piena nei tuoi denti, sapore di sangue, odore di corpo.
Gente normale gente normale famosa letti ciabatte trenini sangue peli cose posti occhi bocche baci calze porci cessi fratelli madri amici.
Ci sono tutti tutti uguali, tutti umani, tutti pieni di noi, tutti visti da vicino da vicino, molto vicino, visti dentro al letto, beccati nell'atto di, fottuti nell'attesa di, dopo aver, mentre ci, quando lì...
Specchi specchi. Con una parrucca, con una maschera, con un ghigno.
Tanto bisogno di essere amati, per come siamo davvero, per come sono io, per come sei tu, per come è Benassi.











































Jacopo Benassi espone ( con Federico Pepe) a Palermo alla Galleria Zelle.
Inaugurazione venerdì 17 dicembre 2010 ore 19,00

Jacopo Benassi ha un blog:
http://talkinass.tumblr.com/


"se ba"
Fotografie di Alessandra Dragoni.
Danilo Montanari editore.
www.danilomontanari.com

Click on the images to enlarge.

2 commenti:

Matteo Oriani ha detto...

Volevo solo dire quanto é importante l'impaginazione in un libro di immagini. Molte fotografie acquistano piú forza o cambiano carattere o sottolineano un aspetto piuttosto che un altro a seconda di "chi" hanno di fianco. Un bell'esercizio di stile e di contenuti. Si, percé molte foto accoppiate fanno sicuramente parte di di un unico progetto o di una sola sessione. Ma molte saranno state affiancate per affinità o per contrasto solo al momento della impaginazione e si saranno " trovate" quasi da sole, figlie ritrovate di uno stesso padre. Bella storia. Non conosco Benassi, ho solo poche notizie da qualche tua segnalazione. Vale la pena conoscerlo.

Anonimo ha detto...

Hey, I am checking this blog using the phone and this appears to be kind of odd. Thought you'd wish to know. This is a great write-up nevertheless, did not mess that up.

- David